COMUNICATO STAMPA 04/23
Nella serata del 27 maggio 2023, presso la Chiesa Apostolica in Italia di Udine, Dio ha permesso il primo incontro MCF del Friuli-Venezia Giulia, dopo la chiusura e il post Covid. In rappresentanza del Presidente Regionale MCF Fr. Rosario Paparo, assente per cause di salute, ha parlato il Fr. Giuseppe Pippo Zappalà, della provincia di Pordenone.
Prima di tutto, abbiamo speso un bel tempo in lode, adorazione e preghiera, presieduto dal Pastore Marcello Fusaro anch’egli membro MCF, nel quale abbiamo offerto a Dio i nostri cuori, in questi giorni così pieni di eventi tristi e difficili per la nostra nazione e non solo.
Erano presenti membri dalla provincia di Trieste e dalla stessa provincia di Udine, ma soprattutto un gruppo di sorelle della Chiesa ospitante che hanno preparato per noi una cena d’amore fraterno, consumata alla fine dell’incontro con la Parola.
Dopo un aggiornamento sulle recenti attività di formazione e preparazione in ambito di prevenzione e informazione sul triste fenomeno dei suicidi in ambito FF.AA e FF.PP, promosse dalla MCF Italia in ambito nazionale e internazionale; lo Spirito Santo ci ha portati a considerare le varie descrizioni fatte dal Signore Gesù Cristo del Regno di Dio. Il passo principale è stato quello della parabola del “Granello di senape”, citata nel Vangelo di Matteo al capitolo 13.
I membri della MCF sono parte integrante della Chiesa del Signore, e sono chiamati lavorare in questo campo specifico, quello della prevenzione dei suicidi, considerati come “Fattori ad alto rischio specialmente all’interno delle FF.AA. e FF.PP” (vds PDF intervista del 28.2.2023 da RAINEWS 24 in allegato).
La strategia di Dio è ben diversa, anzi totalmente opposta a quella suggerita dal raziocinio umano. Lui opera partendo sempre dal piccolo o dalle piccole cose, cose apparentemente insignificanti come un piccolissimo seme di un ortaggio che, se ben interrato e “Morto a se stesso”, può produrre un frutto visibile da molto lontano, che diventa posto accogliente per il refrigerio degli uccelli dalla calura estiva.
La MCF è chiamata ad essere come quella pianta, ma ognuno di noi deve ricordare l’insegnamento del Signore e ispirarsi solamente a quello lasciato nel Vangelo. Incoraggiati a seminare, partendo sempre dalle persone con cui stiamo a contatto (famiglia, vicinato e colleghi di lavoro), ed in fede semplice e sincera; potremo permettere al Signore di operare grandi cose e far moltiplicare quei semi ben oltre il 100% per la Sua gloria.
In conclusione, ci siamo accordati in preghiera perché il Signore possa aprirci le porte delle Associazioni d’arma e combattentistiche, promuovendo riunioni MCF con i colleghi in congedo. Dal Friuli vogliamo condividere questa richiesta con tutta la MCF Italia, nella certezza che anche questo
desiderio è conforme alla Sua volontà di salvare tutti, unico scopo per il quale Dio ci tiene in vita, supportati dalla certezza che lo stesso “Signore Gesù Cristo vive per intercedere per noi”. Gloria a Dio.
Un saluto nella pace del Signore a tutti a nome della MCF Friuli-Venezia Giulia. Vostro in Cristo, Giuseppe Pippo Zappalà


